La camera di Leo prende il nome da Leo Ferrero Lombroso, il giovane promettente scrittore e commediografo figlio di Gina Lombroso e Guglielmo Ferrero che qui dormiva e qui scrisse, affascinato dalla vista meravigliosa sulla valle dell’Ema che si gode dalla finestra, il suo “Diario di un privilegiato sotto il fascismo”.
Gli arredi sono databili...
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Camera Di Leo
La camera di Leo prende il nome da Leo Ferrero Lombroso, il giovane promettente scrittore e commediografo figlio di Gina Lombroso e Guglielmo Ferrero che qui dormiva e qui scrisse, affascinato dalla vista meravigliosa sulla valle dell’Ema che si gode dalla finestra, il suo “Diario di un privilegiato sotto il fascismo”.
Gli arredi sono databili ai primi del ‘900 e il letto matrimoniale è accessoriato con moderne reti a doghe di legno e confortevole materasso di alta qualità. La camera è dotata di condizionatore sia per il raffrescamento che per il riscaldamento. Il bagno era in origine l’unico bagno al piano primo della villa con finestra e splendida vista; è stato restaurato dandolo ad uso esclusivo della camera recuperando la decorazione delle pareti e del soffitto a finto-marmo, quindi dotato di termo arredo.